 | Un sensore che attivi un allarme o una utenza una volta rilevata una vibrazione è utile come antifurto, per una bici per esempio, o per accendere una luce battendo una mano sul tavolo, o per mille altri impieghi. Nel circuito proposto utilizzeremo un economico e sensibile sensore SW18010P. |
Il
sensore SW18010P è costituito da un conduttore rigido centrale circondato da
una delicata molla che, se scossa da una vibrazione anche leggera, lo tocca
momentaneamente chiudendo il contatto.  |   |
| Si trova sfuso o montato su un modulo che include tra l’altro un operazionale ed un trimmer per regolare la sensibilità alle vibrazioni. L’uscita DO di questo modulo è on-off. L’uscita AO non è usata. Il circuito qui proposto lo alimenta a 5V e inverte la fase della sua uscita DO, usandola come trigger per attivare un 555 in configurazione monostabile. RV1 regola il tempo di attivazione del relè tra 0.1 e 10 s. L’alimentazione esterna richiesta è determinata dal Relè: 12 volt nel nostro caso, ma è possibile sostituire il relè con un modello da 6 o 9 volt, adeguando la tensione in ingresso. Di seguito lo Schema ed il PCB, nonché alcune foto della sua realizzazione finale e di un primo prototipo su millefori. |  |
Circuito definitivo:
Come ulteriore evoluzione del progetto ne ho creato una versione digitale, molto più sensibile di quella analogica prima esposta. Il circuito riportato finora necessita infatti di una taratura verso il basso della sensibilità del sensore, per evitare che lo scatto del relè in ritorno alle condizioni di riposo induca un nuovo riarmo, portando ad un perenne stato di allarme. In questa versione si utilizza un PIC12F683 programmato per ignorare per 1 secondo i segnali provenienti dal sensore nel momento in cui cessa il tempo di attivazione preimpostato. Questo consente di elevare la sensibilità del sensore senza inconvenienti. Il trimmer regola il tempo di attivazione del relè fino ad un massimo di 1 minuto. Oltretutto ho fatto realizzare il PCB in fabbrica, e ne ho diversi esemplari disponibili per chi voglia acquistare un KIT o averne uno già montato.
Segue il circuito, il lyaout e la traccia per la fotoincisione in versione mono-faccia (nel KIT ne fornisco una a due strati, come nella foto precedente):
Ridimensionare il disegno rovesciato del PCB per crearlo tramite fotoincisione secondo le misure riportate nel layout.
Cliccare quà per scaricare l'HEX file per la programmazione del PIC.